Rispetto e Sicurezza …

Nel nostro Paese ormai vocaboli come “Rispetto” e Sicurezza” non sono sempre all’ordine del giorno.

Rispetto significa attenzione all’altro e riconoscere all’individuo dignità, diritti, decoro e personalità.

Sicurezza è una parola polisemica che racchiude un tema di ampio respiro: la sicurezza pubblica, ad esempio, si definisce come condizione di uno stato nel quale siano rispettati e fatti osservare i principi che lo regolamentano.

Quando utilizziamo questo termine dobbiamo pensare anche alla misura in cui la nostra Nazione sia un luogo ospitale, sicuro agli occhi del mondo e accessibile a TUTTI.

L’Educazione Civica, tema chiave dello scorso articolo: https://andy98wordpresscomblog.wordpress.com/2018/08/10/rinasciamo-cittadini-2/ riguarda il vivere civile in toto: il principio di eguaglianza, l’educazione alla legalità e lo studio dei diritti umani sono solo alcuni aspetti.

All’interno dei diritti fondamentali vorrei soffermarmi su quello alla libera circolazione dei cittadini tutti (art. 3 della Costituzione Italiana).

Il Progetto #MOLLALOSCIVOLO vorrebbe far conoscere a persone che non hanno mai avuto la possibilità di accorgersene, quanti muri con l’indifferenza e con l’ignoranza si creano e quanto poco, invece, basterebbe per abbatterli: non creiamo nuove barriere …, anche solo facendo un giro in più dell’isolato per parcheggiare correttamente, non occupando un posto riservato a chi ha difficoltà o si muove con ausili.

#ControOgniBarriera

#MOLLALOSCIVOLO

#AccessibileFi

#accessibility

#Rispetto

#Sicurezza

Andrea Mucci

Pubblicità

“Rinasciamo” cittadini …

Da tempo penso con insistenza a quale possa essere il modo migliore per far crescere l’attenzione dei cittadini di fronte alle diverse problematiche del vivere civile nelle nostre città.

“Saper rispettare l’altro” significa rispettare la persona per le proprie qualità. Dovremmo TUTTI farlo in maniera spontanea e il “Rispetto” dovrebbe far parte del nostro senso civico!

Ecco … perché non partire dai più giovani (saremo gli uomini di domani) comunicando loro i veri valori e un nuovo modo di “essere veri cittadini”?

 

37315293_10217165380912401_5656981067140169728_n

http://www.gonews.it/2018/05/28/educazione-civica-nelle-scuole-la-proposta-anci/

La raccolta di 50 000 firme, promossa dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani per depositare la proposta di legge in Parlamento, è partita nel mese di giugno. La finalità è l’introduzione di un’ora settimanale in orario scolastico di Educazione Civica come disciplina di studio autonoma e con propria valutazione.

Alcuni fra i Sindaci italiani, fra cui quelli e di Empoli hanno presentato tale proposta di Legge in quanto – parole del Sindaco di Empoli: <<Dobbiamo ricostruire i fondamentali del nostro vivere civile e il rispetto delle regole>>.

Perché l’ora di Educazione Civica proposta sia arricchente e interessante per i ragazzi è però necessario, a mio avviso, che gli insegnanti siano adeguatamente formati e che gli stessi si possano valere di contributi esterni in classe di persone che trasferiscano la loro esperienza quali esempi del corretto vivere civile.                 Si dovrà fare una seria formazione degli insegnanti se vogliamo che quest’ora diventi fruttuosa per i ragazzi, un momento atteso e irrinunciabile grazie anche a testimonianze e apporti esterni e virtuosi (uomini e donne che ogni giorno operano nel volontariato, nella protezione civile, nelle forze dell’ordine, contro la mafia, a fianco dei più deboli, …), occasione dunque per acquisire una coscienza civile che dovrà essere perseguita poi nello svolgimento di tutte le attività scolastiche.

C’è molto lavoro da fare …

Forse così i nostri Comuni non saranno famosi solo come “salotti” di bellezze storiche e artistiche, ma anche come esempi di buona cittadinanza, rispettosa dei veri valori e attenta al prossimo.

 

#ControOgniBarriera

#MOLLALOSCIVOLO

#AccessibileFi

#accessibility

#Rispetto

 

Andrea Mucci

Ancona: sopralluogo delle Istituzioni con ragazzi portatori di handicap …

<<Una strada da condividere quella per l’abbattimento delle barriere architettoniche, un percorso che parte da chi, ogni giorno, deve misurarsi con ostacoli spesso invisibili a chi si muove sulle proprie gambe» si legge in una nota del Comune per parlare del sopralluogo effettuato ieri mattina dalla vicesindaco Yasmin Al Diry, con delega ai Servizi sociali, insieme con l’assessore ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi e i tecnici comunali. […]>>.

Inizia così l’articolo che ieri sera ho letto su Citynews Ancona Today, testata online che giornalmente riporta notizie in tempo reale in ogni città: https://www.anconatoday.it/cronaca/barriere-architettoniche-disabili-falconara.html .

Un giro dell’Amministrazione Comunale con ragazzi “comunque abili” sulla strada a stretto contatto con le barriere architettoniche di Ancona, …

Alla camminata assieme ai ragazzi hanno preso parte, fra gli altri, l’Assessore alla Mobilità del Comune di Ancona e la Vicesindaco, Yasmin Al Diry.

<<Durante la passeggiata – spiega la vicesindaco Yasmin Al Diry – ci siamo resi conto in prima persona delle difficoltà che devono affrontare i ragazzi e le loro famiglie per attività quotidiane che dovrebbero essere alla portata di tutti. Abbiamo preso l’impegno di abbattere le barriere architettoniche che abbiamo incontrato e ci siamo dati appuntamento per una nuova passeggiata in altre zone della città». Al Diry spiega che «appena nominata vicesindaco con delega anche ai Servizi Sociali, ho dichiarato che avrei dato maggiore attenzione ai disabili, realtà che conosco bene anche grazie al lavoro svolto come insegnante di sostegno. Vogliamo partire proprio dall’abbattimento delle barriere architettoniche, attività già iniziata dalla precedente amministrazione, che può essere implementata e proseguita mantenendo sempre alta l’attenzione>>.

Credo che la sensibilizzazione sia l’atto fondamentale per far passare, al giorno d’oggi messaggi di Educazione Civica e Civiltà.

Spero proprio e mi auguro che tutte le città italiane siano più accoglienti verso tutti i cittadini e che chi comanda (Primo Cittadino, Assessori, …) provi a toccare con mano le difficoltà che ogni giorno affrontano coloro che si muovono con ausili.

Sono convinto che solo andando sul posto con la persona, si possa davvero divenire più sensibili e stare più attenti al l’accessibilità.

#ControOgniBarriera

#MOLLALOSCIVOLO

#AccessibileFi

#accessibility

Andrea Mucci